Tanti sono i motivi per smettere di fumare e quale giorno migliore per farlo se non oggi, la Giornata mondiale senza tabacco.
In Italia esistono all’incirca 400 Centri antifumo nei quali si è aiutati a smettere di fumare con varie modalità che spaziano dalla terapia individuale, la terapia di gruppo e la prescrizione di prodotti che vanno a sostituire la nicotina nel corpo. Tutto questo va seguito con la forza di volontà e la determinazione del fumatore che vuole allontanarsi dal vizio della sigaretta. Il percorso non è del tutto semplice, il fumatore, infatti, può ricadere nella voglia di fumare dopo alcuni giorni aver smesso o anche dopo alcune settimane, questo perché la nicotina è la sostanza che causa dipendenza dal fumo.
Perché è importante smettere di fumare?
Tra i fattori che scatenano lo sviluppo di tumore c’è anche il fumo, il più importante fattore scatenante. Strettamente legato non solo al rischio del cancro, ma anche causa principale di infarto ed enfisema. Smettere di fumare, a qualsiasi età, dai 30 ai 60 anni e anche più, permette di ridurre quasi del 30-50% il rischio di ammalarsi di tumore al polmone o di altre cause di malattia.
Smettere di fumare è un beneficio che non giova solo al fumatore ma anche a chi gli sta accanto, che respira il fumo passivo altrettanto dannoso per la salute; categoria più fragile sono i bambini, figli di fumatori.
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Di Redazionr
TERESA CARMINE ROMEO
Dott.ssa in lettere moderne, specializzata in promozione culturale. Poetessa e autrice di narrativa e raccolte poetiche, cura anche l’organizzazione di eventi culturali.
