Golden Power e Golden Share sono strumenti normativi utilizzati dagli Stati per proteggere gli interessi nazionali in settori strategici, specialmente in caso di operazioni che coinvolgano aziende di rilevanza strategica per l’economia, la sicurezza o l’interesse pubblico.


Golden Share

  • Di che si tratta: La Golden Share è una particolare azione detenuta dallo Stato che gli conferisce diritti speciali su una società privatizzata, anche se non detiene la maggioranza del capitale. Questo strumento era ampiamente utilizzato negli anni ’90 in Italia e in altri paesi europei durante le privatizzazioni.
  • Come funziona:
    • Consente allo Stato di opporsi a decisioni societarie che possono minare interessi strategici (es. vendita di asset chiave, cambiamenti di governance).
    • Viene esercitata attraverso il voto nelle assemblee degli azionisti.
  • Aspetti ritenuti negativi: La Golden Share è stata ridimensionata in Europa a seguito di interventi della Corte di Giustizia UE, che ha ritenuto che potesse ostacolare la libera concorrenza nel mercato unico.

Golden Power

  • Di che si tratta: Il Golden Power è un potere normativo più moderno e flessibile, introdotto in Italia con il Decreto Legge 21/2012 e successivamente rafforzato. Consente al governo di intervenire in operazioni straordinarie (acquisizioni, fusioni, ecc.) riguardanti aziende di rilevanza strategica. In altri termini: opposizione all’acquisto di partecipazioni; veto all’adozione di delibere societarie; imposizione di specifiche prescrizioni e condizioni
  • Ambiti di applicazione:
    • Difesa e sicurezza nazionale.
    • Energia, trasporti e comunicazioni.
    • Settori ad alta tecnologia (ad es. 5G, intelligenza artificiale, semiconduttori).
    • Infrastrutture strategiche.
    • Settori con implicazioni per la sicurezza alimentare, la sanità e il trattamento dei dati.
  • Come funziona:
    • Obbligo di notifica: Le aziende devono informare il governo in caso di operazioni straordinarie. Ad esempio in questi giorni Stellantis ha comunicato le dimissioni dell’Amministratore Delegato, trattandosi di un settore critico per la produzione industriale italiana dell’Automotive (settore automobili in sostanza)
    • Poteri di intervento: Il governo può imporre condizioni, opporsi o annullare l’operazione per garantire la tutela degli interessi nazionali.
  • Modifiche: Con la pandemia e la crescente attenzione alle tecnologie strategiche, il campo di applicazione del Golden Power è stato ampliato.

Nel 2019 l’esercizio dei poteri speciali si è esteso alle reti di telecomunicazione elettronica a banda larga con tecnologia 5G.

Il mese scorso il governo con il d. l. del 21 marzo 2022, n. 21, ha rafforzato il golden power includendo anche “salute, agroalimentare e finanziario.

Il potere di veto del Governo è esteso a ogni atto dell’assemblea o degli organi di amministrazione delle imprese dei settori di rilevanza strategica per il sistema di difesa e sicurezza nazionale quando c’è un cambio di titolarità, di controllo o di disponibilità della stessa impresa, anche in ambito UE.


Importanza

  • Tutela degli interessi nazionali: Impedisce che risorse e infrastrutture strategiche finiscano sotto il controllo di soggetti esteri con potenziali rischi per la sicurezza o la sovranità economica.
  • Difesa dell’occupazione e dell’innovazione: Protegge settori chiave dall’erosione economica e industriale.
  • Flessibilità rispetto alla Golden Share: Consente di adattarsi alle esigenze di contesto e a scenari geopolitici complessi.

E’ uno strumento di difesa dall’eccesso di privatizzazioni. Si sa, il privato mira al profitto a tutti i costi e con tutti i mezzi, il che collide con il ruolo dello Stato che dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – mirare agli interessi collettivi.


Aziende strategiche in Italia

Tra le principali aziende considerate strategiche, ci sono quelle che operano nei settori della difesa, energia e comunicazioni, tra cui:

  1. Leonardo (aerospazio, difesa, sicurezza).
  2. Eni e Enel (energia).
  3. Terna (reti elettriche).
  4. Snam (gas).
  5. Telecom Italia (TIM) (telecomunicazioni).
  6. Fincantieri (cantieristica).
  7. Rete Ferroviaria Italiana (RFI) (infrastrutture ferroviarie).

Queste aziende sono cruciali per garantire l’autonomia strategica, l’efficienza infrastrutturale e la sicurezza del Paese. Su cui il Governo ha già attivato la normativa Golden Power (16 mar 2020)