Si è tenuto il primo incontro organizzato dall’Ente Parco Nazionale ed Ecolandia per condividere con i rappresentanti delle associazioni gli obiettivi del progetto di valorizzazione del Geoparco Aspromonte, candidato all’Unesco Global Geoparks.
L’iniziativa rafforza il percorso di candidatura, sensibilizza le comunità, aumenta la consapevolezza di un progetto condiviso e si inserisce a pieno nel concetto di Ecolandia Parco Superabile. La “finestra sul Geoparco” rappresenta un ponte virtuale fra due realtà di promozione e tutela ambientale complementari e contigue.
In una sala dello storico fortino risalente alla fine dell’800 sarà realizzato un sistema informativo multicanale composto da modelli tattili, mappe, prodotti di realtà aumentata, video, per consentire la fruizione a distanza dei geositi più rappresentativi dell’Aspromonte.
Il progetto è stato condiviso con i rappresentanti dell’associazionismo verde e con quanti hanno a cuore i temi dell’inclusione sociale e dello sviluppo turistico culturale.
L’assessore alle politiche comunitarie del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Marino ha esaltato “la realizzazione di questa nuova opportunità di condivisione a distanza dei tesori geologici custoditi nel cuore della nostra montagna”.
Per il vicepresidente dell’Ente Parco Domenico Creazzo l’iniziativa concorrerà ad “avvicinare i visitatori di Ecolandia al patrimonio naturalistico, geologico e culturale dell’Aspromonte, con l’obiettivo di concorrere a destagionalizzare i flussi turistici già in crescita e far comprendere alle comunità la grande opportunità in termini di sviluppo rappresentata dalla candidatura Unesco. E’ importante creare sinergia non solo tra Enti ed Associazioni ma anche tra varie espressioni del territorio affinchè si ragioni insieme sui programmi e si pianifichi il futuro”.
La volontà di condividere la progettazione dell’impianto pilota (che sarà replicato outdoor in un sito di rilevanza geologica del Parco) con le associazioni e i portatori di interesse, è alla base della “strategia SuperAbile” che guida le linee di sviluppo di Ecolandia anche grazie al sostegno di Fondazione con il sud come ha spiegato il presidente del consorzio di gestione Tonino Perna.
Il direttore del Parco dell’Aspromonte, Sergio Tralongo ha sottolineato la medesima volontà promozionale dei due enti per far sì che gli spazi da loro tutelati siano realmente e correttamente apprezzati e fruiti sia in modalità reale che virtuale.
Per il suo omologo di Ecolandia, Piero Milasi la finestra sul Geoparco è la prosecuzione di un percorso ben più articolato che ha coinvolto nella crescita del parco urbano diverse fondazioni sociali come la Carical e la Vismara.
Sabrina Santagati, Responsabile Ufficio Geoparco dell’Epna, ha ripercorso le tappe della candidatura dell’Aspromonte Geopark, convinta che questa “Finestra” potrà dare sostegno a un obiettivo che deve essere di tutte le comunità che vivono nell’immenso spazio naturale.
Da ultimo il progettista Santo Marra ha spiegato quali saranno i prossimi passi: “le associazioni e quanti desiderino partecipare a questa attività saranno contattati dalla rete Pronexus che per Ecolandia sta seguendo gli sviluppi del progetto per ulteriori focus tematici finalizzati a definire i contenuti fruibili all’interno della finestra”.
Un contributo determinante verrà da alcuni specialisti: l’informatico Eugenio Celebre, che cura i dispositivi di realtà aumentata, il professore Franco Prampolini che si occuperà dei rilievi e della restituzione delle miniature, il professore Francesco Bagnato per l’accessibilità fisica dei luoghi.