Il Consiglio ha prorogato fino al 6 marzo 2020 le misure di congelamento dei beni nei confronti di 12 persone individuate quali responsabili di appropriazione indebita di fondi statali ucraini oppure di abuso di ufficio con pregiudizio per i fondi pubblici ucraini. Nei confronti di una persona non sono state prorogate le misure restrittive. La decisione si basa sul riesame annuale delle misure.
Il regime di misure restrittive è in vigore dal 5 marzo 2014 e da allora è stato prorogato annualmente.
Gli atti giuridici saranno pubblicati nella Gazzetta ufficiale il 5 marzo 2019.
Misure restrittive dell’UE in risposta alla crisi in Ucraina (pagina di informazioni generali)