La grecità è sempre presente

L’onomastica è lo studio generale dei nomi propri di persona o di luogo partendo dalle lingue e dai dialetti ed è una parte della linguistica che lega storia e geografia. Da ὄνομα ónoma (nome)

Dell’onomastica fanno parte

a) la toponomastica che deriva dalle parole greche τόπος – tópos (luogo) e ὄνομα – ónoma (nome) e si occupa del nome dei luoghi; A titolo di esempio, restando nel Territorio di Bova Marina, sono toponimi: Crisafi, Mazza, Agrillei, Cortilivari, Peristerea, Sicaminò, Zaccaria, Apambero, Umbro, Deri, Scindermenu, Spina Santa, , Spina Santa, Cletho (ginepro), ecc.

b) l’odonomastica (dal greco ὁδός (hodós) ‘via’, ‘strada’, e onomastikòs, ‘atto a denominare’) si occupa dell’insieme dei nomi delle strade, piazze e, più in genere, di tutte le aree di circolazione di un centro abitato e del suo studio storico-linguistico. 

Ed è l’odonomastica l’oggetto di nostro interesse.

Bova Marina si trova da moltissimo tempo con una grandissima carenza di denominazioni delle vie, che contrasta con la necessità sociale e istituzionale di individuare esattamente l’abitazione di ogni cittadino e di ogni nucleo familiare.

In altre parole l’odonimo risponde a insopprimibili esigenze di identificazione e informazione che connettono le persone alla società e al proprio territorio.

In termini matematici vie e numeri civici consentono una corrispondenza biunivoca cittadino – abitazione e abitazione cittadino

Il complesso degli odonimi permette di capire la società che li ha visti nascere, capirne gli orientamenti, le influenze storico-ideologiche, avere un ritratto della situazione geografica, economica, culturale e sociale di un determinato periodo.

Nei prossimi articoli presenteremo il complesso dell’impianto odonomastico del Comune di Bova Marina presentando le denominazioni, vecchie e nuove, e la rilevanza delle scelte, che non hanno trascurato gli aspetti identitari, e che deriva da un lungo pluriennale lavoro delle commissioni preposte.

Questo impianto teorico ora deve passare alla fase realizzativa che richiede costi e notevole capacità organizzativa.

Il non aver potuto avere un adeguato finanziamento, la necessità di evitare ulteriori gravi ritardi, fatti i conti con le precarie condizioni di bilancio, si è pensato di partire con una prima tranche di trenta denominazioni da attribuire, cioé circa un terzo. Successivamente si è pensato di partire subito con un numero inferiore limitandosi prevalentemente alle vie intitolate a sindaci e a tre donne, le uniche e sole.

In sostanza le vie dell’ulteriore stralcio di prossima intitolazione sono quelle dedicate a

Giuseppe Saccà (VIA)ΙΟΣΗΦ   ΣΑΚΚΑ (ΟΔΟΣ)
Domenico PizziKYPIAKOY   ΠΙΤΣΗ
Edoardo MusitanoΕΝΤΟΥΑΡΝΤΥ MOYΣΙΤΑΝΟΥ;
Giovanni StiloΙΩΑΝΝΥ  ΣΤΥΛΟΥ
Domenico LarizzaΚΥΡΙΑΚΟΥ   ΛΑΡΙΤΣΑ
 Pasquino CrupiΠΑΣΚΟΥΙΝΟΥ  ΚΡΟΥΠΗ
Pietro Autelitano (LARGO)ΠΕΤΡΟΥ ΑΟΥΤΕΛΙΤΑΝΟΥ (ΠΛΑΤΕΙΟΥΛΑ)
Pietro Viola,ΠΕΤΡΟΥ ΒΙΟΛΑ
Antonia ZappiaΑΝΤΩΝΙΑΣ  ΤΖΑΠΠΙΑ
Francesca TuscanoΦΡΑΓΚΙΣΚΑΣ  ΤΟΥΣΚΑΝΟΥ
Norma CossettoΝΟΡΜΑΣ  ΚΟΣΣΕΤΤΟΥ

A titolo di curiosità si fa notare il diverso modo di indicare le vie: in italiano si usa il nominativo per il nome, in greco si usa il genitivo. Ad esempio via Antonia Zappia in greco diventa via di Antonia Zappia quindi ΟΔΟΣ ΑΝΤΩΝΙΑΣ  ΤΖΑΠΠΙΑ e non ΑΝΤΩΝΙΑ che è nominativo.

Alcuni esempi

A nostro avviso, tutto questo procedimento non può prescindere da un gruppo di lavoro idoneo.

Si tratta

a) di perlustrare ogni via quantificando e inventariando quante tabelle e numeri civici occorrono (in alcune vie la numerazione va fatta completamente e in altre – quelle divise in due parti per aggiungere la nuova denominazione – va rifatta)

b) provvedere all’acquisizione delle tabelle e dei numeri civici necessari (scelta della tipologia, gara, …)

c) sistemazione delle tabelle e dei numeri civici

d) Censimento delle persone che vi abitano

d) Comunicazione dei dati all’ufficio anagrafe per l’aggiornamento del data base degli indirizzi, fase delicata e complessa da non sottovalutare.

Solo a questo punto si può dire che il sistema è funzionale.

Mappa e foto Elio Cotronei- UTE-TEL-B copyright per esclusivo uso istituzionale