Questa mattina a Filogaso (VV), i Carabinieri della Stazione di Maierato (VV) sono intervenuti – a seguito di segnalazione da parte dei vicini al numero di emergenza 112 – all’interno dell’appartamento di C. M. E., 32enne, dove era stata descritta una situazione anomala relativa a cattivi odori e stato di degrado in cui era costretta a vivere una bambina di appena 11 anni.
Giunti innanzi all’abitazione, ad aprire la porta all’equipaggio è stata proprio la madre della bambina.
Avendo percepito che c’era qualcosa che non andava, i Carabinieri contattavano il Sindaco e l’ASP di Vibo Valentia e decidevano di approfondire il controllo ispezionando l’alloggio che, in effetti, versava in gravissime condizioni igienico-sanitarie. Privo di illuminazione, presentava i servizi igienici letteralmente sepolti da escrementi e rifiuti, il pavimento era pervaso da sporcizia, gli arredamenti coperti da immondizie, le camere da letto utilizzate come depositi di rifiuti ed in quasi tutti i locali anche gli arredi non erano sempre identificabili perché rivestiti di buste piene di spazzatura.
Era questo il contesto deplorevole, incompatibile con le normali condizioni di vita, in cui la bambina era – forse da anni – costretta a vivere. In sua tutela, i militari del Comando Stazione di Maierato hanno dato avviso al Tribunale per i Minorenni di Catanzaro che ha disposto l’affidamento temporaneo della minore ad un familiare in possesso dei requisiti.
Sul posto è stato anche richiesto l’intervento di personale specializzato per la disinfestazione ed il ripristino dei luoghi.
Al termine del controllo la donna è stata deferita alla locale Procura della Repubblica per maltrattamenti contro i familiari e per violazione degli obblighi di assistenza familiare.