Sabato 22 giugno, a Roma dagli Studi Fabrizio Frizzi andrà in onda, su Rai1 in seconda serata alle 23:15 circa, la 31esima edizione della cerimonia ‘Mele d’oro’
Trentuno anni e centinaia di donne premiate. Ma la reggina Lella Golfo non ne ha mai abbastanza. E venerdì mattina del 14 giugno 2019, sono state ricevute al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, accompagnate da Consolata (Lella) Golfo, anima e presidente del Premio Marisa Bellisario, le donne premiate, che nella loro attività lavorativa si sono distinte per impegno e determinazione raggiungendo traguardi una volta impensabili per una donna e contribuendo a quella parità di genere obiettivo da sempre della Fondazione intitolata alla imprenditrice e manager Marisa Bellisario.
A Roma, sabato 22 giugno 2019, dagli Studi Fabrizio Frizzi è andata in onda, su Rai1 in seconda serata alle 23:15 circa, la 31esima edizione di “Donne ad alta quota- Premio Marisa Bellisario”, appuntamento ormai storico, con la cerimonia di premiazione e consegna delle Mele d’Oro 2019 della Fondazione Marisa Bellisario.
Nel corso della serata, condotta da Paola Perego, sono state assegnate le “Mele d’Oro”. Si tratta di un riconoscimento annuale finalizzato a valorizzare ed a premiare quelle figure femminili che, nel corso dell’anno si sono distinte per i loro meriti in vari settori professionali: dall’imprenditoria al giornalismo, dalla cultura alla ricerca senza dimenticare lo spettacolo. Tra gli ospiti della serata, in qualità di premiatori: l’attrice Claudia Gerini, protagonista del film “A mano disarmata”, ispirato all’omonimo libro della giornalista Federica Angeli attualmente nelle sale, l’attore Raoul Bova; Bruno Vespa, storico conduttore di “Porta a Porta” e autore del libro “Luna” scritto per i 50 anni dall’allunaggio.
Tra le premiate l’attivista irachena e Premio Nobel per la Pace, Nadia Murad. I premi quest’anno sono stati assegnati a : Gloria Tenuta, presidente e amministratore delegato Gias (Gruppo Industriale Alimenti Surgelati); ● per il Management a Elisabetta Ripa, amministratore delegato Open Fiber; ● per le Istituzioni a Mariangela Zappia, rappresentante permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York; ● per l’Informazione alla giornalista Federica Angeli; ● per lo Spettacolo a Milly Carlucci. ● Premio alla Carriera alla ‘Mamma Erasmus’ Sofia Corradi; ● Premio speciale alla pianista e compositrice di fama mondiale Cristiana Pegoraro. ● Il Germoglio d’Oro va a Lucrezia Bisignani, giovanissima fondatrice e Amministratore Delegato di Kukua, società di ‘edutainment’ per l’alfabetizzazione dei bambini del continente africano.
Un lavoro di quasi un anno svolto dalla commissione esaminatrice del Premio – presieduta da Stefano Lucchini – che la presidente della Fondazione Bellisario, Lella Golfo, ha commentato così in una intervista ad un’agenzia di stampa: “Il premio ha una storia lunga 31 anni. Le mele d’oro andranno a donne che si sono distinte nel management, ad artiste, protagoniste della vita istituzionale e dell’informazione, dello spettacolo e ● a tre brillanti ingegnere neolaureate Laura Montironi, Maria Federica Palmieri e Roberta Monteleone, scelte tra oltre quaranta Atenei italiani e due grandi Aziende – Acea, Leonardo Company e Terna che si sono impegnate in un rigoroso processo di selezione”. Come già riportato, le donne premiate sono state incontrate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Lella Golfo ha ritenuto esplicitare: “Non finirò mai di ringraziarlo”.
“Se è vero che un’impresa e’ un’impresa, sia nel caso in cui sia a guida maschile che femminile, è pur vero- ha sottolineato Lella Golfo nel corso di un’intervista – che per una donna è più difficile, e vincere il Premio Bellisario vuol dire aver faticato molto. Scopriamo che in tante piccole e medie imprese c’è una grande attenzione a tutti i temi che riguardano le donne e che la Fondazione ha a cuore. Non a caso premieremo un’azienda calabrese guidata da una donna di 56 anni, Gloria Tenuta: perché mettere risorse in terra di Calabria è da eroi”.