Su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Roberto GUALTIERI, il Consiglio dei Ministri nella seduta del 16 marzo 2020 ha – tra l’altro – deliberato la promozione del Generale di Divisione in servizio permanente effettivo del ruolo normale della Guardia di finanza, Piero BURLA, al grado di Generale di Corpo d’Armata.
Nato a Viterbo l’08/12/1961, il Gen. della Guardia di Finanza Piero BURLA, sposato e padre di due figli, è laureato in Giurisprudenza, in Scienze Politiche e in Scienze della Sicurezza Economico finanziaria.
Dopo aver frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza ha comandato diversi reparti territoriali in Puglia e Sicilia.
Dal 1990 al 1996 ha ricoperto un incarico di staff presso il Comando Generale del Corpo nel settore della gestione del personale del ruolo Ufficiali.
Dopo aver frequentato il Corso Superiore di Polizia Tributaria (T.ST), ha diretto il Comando provinciale di Verona. Nel 2002 ha retto l’Ufficio personale Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri del Comando generale del Corpo.
Successivamente ha comandato il nucleo Regionale di Polizia Tributaria Emilia Romagna e, dal 2006 al 2009, ha ricoperto l’incarico di Comandante del Comando Provinciale di Bologna.
Per un periodo Capo del IV Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza, dal 2014 per due anni il Gen. BURLA ha ricoperto il ruolo di Comandante regionale della Guardia di Finanza per l’Emilia Romagna ed a seguire ha ricoperto la carica di Comandante del Comando regionale Lombardia della Guardia di Finanza. In quest’ultimo periodo, il Gen. di D. Dott. Piero BURLA sigla con la Regione Lombardia un protocollo di intesa per contrastare la circolazione dei veicoli con targa estera non in regola con il pagamento della tassa.
Iscritto al registro dei revisori contabili, ha partecipato a numerosi corsi di specializzazione, tra i quali quelli concernenti vari aspetti del lavoro alle dipendenze della Pubblica amministrazione.
Egli ha svolto anche la funzione di docente presso la Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza ed altri istituti militari di formazione ed è inoltre insignito di numerose benemerenze ed onorificenze.
È autore di articoli per la Rivista della Guardia di Finanza e per altre pubblicazioni periodiche del medesimo Corpo. È co-autore del volume “Il Diritto di accesso agli atti della Pubblica Amministrazione”.