«La misura cautelare degli arresti domiciliari per il sindaco di Villa San Giovanni obbliga le forze politiche a cambiare totalmente registro. In Calabria servono con urgenza liste controllate e pulite per tutte le elezioni, a partire dalle prossime Regionali». Lo affermano, in una nota, i parlamentari M5S Bianca Laura Granato, segretaria della commissione del Senato Istruzione pubblica e Beni culturali, e Francesco Sapia, alla Camera componente della commissione Sanità. I due esponenti del Movimento 5 Stelle aggiungono: «La Calabria è una polveriera. Tra l’altro recenti indagini pesanti riguardano, oltre al governatore regionale Mario Oliverio, il sindaco di Cariati, il consigliere regionale di centrosinistra Orlandino Greco e l’ex deputato del Pd Ferdinando Aiello. I calabresi provano sfiducia nei confronti delle istituzioni, intanto perché i partiti puntano a produrre voti e per questo candidano figure che possano garantire un ampio consenso. Non c’è coscienza, non c’è giudizio, non c’è buon senso in questa prassi». «Nel contesto – sottolineano i due parlamentari 5 Stelle – è necessario e indispensabile, come peraltro ribadito dal nostro candidato governatore della Calabria, Francesco Aiello, che le forze politiche assumano il preciso impegno di passare al setaccio ogni singolo candidato, iniziando dalle liste per le Regionali del prossimo 26 gennaio». «Si tratta – concludono i due parlamentari del Movimento 5 Stelle – di un passaggio obbligatorio, se non vogliamo che i nostri concittadini perdano del tutto la fiducia nelle forze politiche e nelle istituzioni, chiamate a decidere del futuro comune».