L’UE intende garantire che il suo programma faro “meccanismo per collegare l’Europa (MCE)” continui a finanziare i progetti fondamentali nei settori dei trasporti, del digitale e dell’energia oltre il 2020. Oggi il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio ha confermato la comprensione comune raggiunta dalla presidenza rumena e dal Parlamento europeo sulla proposta di avviare la seconda edizione del programma (MCE 2.0) per il periodo 2021-2027.
La comprensione comune riguarda tutte le disposizioni del regolamento, ad eccezione delle questioni finanziarie e orizzontali, che sono discusse nell’ambito dei negoziati sul prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027.