Oggi la Commissione ha lanciato la prima gara d’appalto internazionale per l’acquisto in comune di gas a livello dell’UE, sfruttando il peso economico collettivo dell’UE attraverso il meccanismo AggregateEU, di recente creazione. In questa prima gara d’appalto, 77 imprese europee hanno presentato richieste per un volume totale di 11,625 miliardi di metri cubi di domanda di gas. La domanda di GNL è pari a 2,781 miliardi di metri cubi, mentre 9,554 miliardi di metri cubi sono richiesti per la consegna tramite gasdotto.
I fornitori internazionali di gas, esclusa la Russia, sono ora invitati a rispondere alla gara presentando le loro offerte per rifornire i clienti europei entro il 15 maggio. La prima gara d’appalto riguarda le forniture di gas dal giugno 2023 al maggio 2024.
Il Vicepresidente Maroš Šefčovič ha oggi dichiarato: “Con AggregateEU abbiamo creato un nuovo mercato in Europa, che aumenterà la nostra sicurezza energetica in vista del prossimo inverno e contribuirà a riempire i nostri depositi di gas. È anche un’opportunità per i fornitori internazionali di gas di ampliare la base dei loro clienti. Si tratta dunque di un esercizio vantaggioso per tutti.“
L’acquisto in comune di gas da parte dell’UE è stato introdotto in risposta alla crisi energetica innescata dall’invasione russa dell’Ucraina, nel quadro degli sforzi dell’UE volti a procedere il prima possibile alla graduale eliminazione delle forniture di gas russo e del piano REPowerEU. È aperto a tutti gli Stati membri e alla Comunità dell’energia dell’UE [link]. Ulteriori gare d’appalto verranno lanciate dopo i prossimi esercizi di aggregazione della domanda, previsti per giugno, agosto, ottobre e dicembre 2023. Finora, circa 107 imprese hanno aderito all’acquisto in comune di gas attraverso lo strumento AggregateEU. In mattinata il vicepresidente Sefcovic ha annunciato la notizia in una dichiarazione alla stampa, che è possibile seguire in video qui o leggere qui.