IL MERCATO DEL LAVORO AFFRONTA IL 2020 (e si prepara al 2021)
Iniziato da poco il 2021 si tirano le somme sull’anno appena trascorso, un anno particolare che ha cambiato, forse anche per sempre, le dinamiche del mondo del lavoro. Sercanto, motore di ricerca di lavoro, ha analizzato il trend del mercato del lavoro a livello internazionale, scoprendo come questo influenzerà quelle che saranno le skills richieste dalle aziende in futuro.
(20-01-2021) Se l’occupazione
ha registrato un andamento negativo in Italia per quasi tutto il 2020 (anche
se, come confermano i dati ISTAT, il trend è riuscito a invertirsi con un +0.3%
a novembre, pari a 63.000 unità lavorative) non possiamo affermare che questo
abbia colpito indistintamente tutti i settori. Non
tutte le aziende sono dovute ricorrere al licenziamento per andare avanti, ma
al contrario hanno visto il loro fatturato e organico crescere in modo
esponenziale.
Il cambiamento delle abitudini dei consumatori ha fatto sì che alcune aziende,
già potenti sul mercato, si consolidassero e che altre emergessero. Prima tra
tutte Amazon con una crescita nel terzo trimestre di
più del 37%, seguono Alphabeta con un utile di
oltre 11 miliardi di dollari e Apple
con ricavi nel terzo trimestre di oltre 64,69 miliardi di dollari.
I settori cresciuti sono eterogenei e la grande distribuzione organizzata in
Italia ha registrato nel 2020 una crescita 3 volte superiore rispetto al 2019.
Il genere principale in cui si è affermata è quello alimentare, che ha visto un
incremento anche per le piccole realtà.
I dati riportati da Nielsen ci dicono che Discount e Supermercati hanno
registrato performance in crescita al di sopra della media del mercato (+4.3%),
rispettivamente del +8,1% e +6,7% del valore delle vendite. Un altro
settore ad aver avuto una crescita esponenziale, sempre secondo Nielsen, è l’e-commerce con un +117% di vendite,
di cui le categorie alimentari hanno dato un contributo alla crescita del
13% e del 21% le categorie di cura casa e persona. L’e-commerce ha poi,
come una catena di montaggio, comportato la crescita dei settori come quello
del packaging, trasporti e telecomunicazioni.
E’ proprio in questi settori in cui nasce la necessità di trovare nuovo
personale: figure professionali con Hard e Soft skills.
Se da un lato le figure più richieste sono ancora quelle più tradizionali come:
infermieri, addetti del settore farmaceutico, del settore della distribuzione,
delle pulizie, e dei trasporti. Da un altro è probabile che
nasceranno anche figure del tutto nuove. Per il 2021 le figure richieste
saranno eterogenee, ma tutte dovranno avere delle skills ritenute necessarie.
Il nuovo uso della tecnologia farà si che nel mondo del lavoro si cerchi
personale con specifiche competenze informatiche, come quelle digitali e di
sviluppo software. Mentre l’avvento dell’e-commerce si potrà tradurre in più
posti di lavoro nella gestione del sito web, social media, digital marketing,
magazzino e logistica. Queste sono solo alcune delle figure che si faranno
spazio nel mondo del lavoro, ed è giusto prepararsi a quelli che saranno
i cambiamenti nel mercato. Oltre alle Hard Skills richieste per ogni
posizione specifica, i candidati dovranno avere anche della Soft Skills che
dimostrino la loro capacità di affrontare questa nuova realtà.
Fra le principali richieste ci saranno:
Adattabilità: il mercato è
sempre in continuo movimento, ma ad oggi sul nostro futuro c’è un grandissimo
punto interrogativo. Questo porta le aziende ad assumere personale in grado di
adattarsi ad ogni situazione e pronte al cambiamento.
Disponibilità all’apprendimento:
si deve essere disposti ad imparare in ogni momento. C’è sempre qualcosa che si
può apprendere e in un’ottica di cambiamento la disponibilità a crescere è un
requisito fondamentale.
Creatività: la capacità di
creare cose nuove e innovative sarà sempre più richiesta dai recruiters, come
quella di affrontare in modo originale e con idee creative sfide sempre più
difficili.
Condivisione: la condivisione
di idee, problemi e obiettivi sarà una delle più richieste tra le skills dei
recruiters. La capacità di capire le altre persone e condividere con loro
preoccupazioni e risultati, alleggerirà il carico di stress e porterà,
soluzioni più veloci e prestazioni più brillanti.
Il mercato del lavoro è da sempre un mercato dinamico e per quanto impreparati
è giusto adattarsi a questa nuova realtà. Il cambiamento fa sì che
opportunità del tutto nuove si presentino e l’unico modo per accettare questa
evoluzione è adattarsi e cavalcare l’onda, sfruttando le proprie competenze e
acquisendone di nuove, in modo da poter ricoprire ruoli diversi e anche mai
esistiti.
Ha realizzato questo comunicato Sercanto, Vertical Jobs
Search Engine, che propone milioni di annunci di lavoro aggiornati in tempo
reale, credendo nel principio che il lavoro giusto deve essere trovato in pochi
click. L’azienda, in origine Wickedin, è stata creata
nell’Aprile 2010 da un gruppo di imprenditori esperti del settore, che nel 2015
hanno deciso di cambiare il nome in Sercanto. L’obiettivo è di aiutare le
persone a trovare il lavoro ideale ed è proprio a questo fine che vengono
scritti gli articoli proposti. Sercanto, da più di 10 anni focalizzata
sul mondo del lavoro, giornalmente si impegna a seguire i trend del mercato del
lavoro in modo da far combaciare la domanda con l’offerta in 33 diversi
Paesi.
Avvalendosi di fonti come ISTAT, Nielsen, OECD e analizzando i dati raccolti
dal proprio sito condivide le informazioni e fornisce consigli utili per
aiutare le persone a trovare il loro lavoro ideale.