Rosella Staltari, la Serva di Dio, è stata religiosa dell’ordine delle Figlie di Maria SS. Corredentrice, dal 2 luglio 1973, dedicandosi totalmente alla ricerca della misericordia di Dio e all’amorevole servizio verso gli ultimi, vivendo un’esistenza contemplativa.
Rimasta orfana di madre a soli due anni e da ragazza povera, il cui dolore le accresceva l’età, ha vissuto l’emarginazione sulla propria pelle, con conseguente solitudine e maltrattamenti in un periodo storico abbastanza delicato come la fine della II Guerra Mondiale.
Rosella lasciò la sua Antonimina, un piccolo paese della provincia reggina, per compiere gli studi all’Istituto “Maria Mater Divinae Gratiae, si diplomò per segretaria di azienda, abilitandosi alla scuola materna.
Nacque il 3 maggio 1951 e morì giovanissima nel sonno, nel fiore dei suoi 23 anni a Palermo, dove dava servizio di maestra alla scuola materna. Si spense il 4 gennaio 1974, tenendo tra le mani una statuetta della Madonna e il suo Crocifisso al collo.
Il 21 dicembre scorso, Papa Francesco ha emanato il decreto con cui Rosella viene proclamata Venerabile per le virtù che l’hanno contraddistinta e la santità che portava nel cuore, insieme al tormento delle dure prove che dovette affrontare nel corso della sua breve vita.
Lo scultore Rosario La Seta, prof.re presso il Liceo Artistico Statale di Siderno, egregiamente trasmette le proprie emozioni attraverso le sculture che crea, e così riesce a trasferire la dolcezza d’animo e la santità di una giovane Rosella nella scultura creata in occasione della promulgazione, da parte di Papa Francesco, del decreto di riconoscimento delle virtù eroiche della Serva di Dio Rosella Staltari. Scultura che nel luglio 2020 è stata ospite a Bova Marina nel contesto artistico-culturale del BookFestival.
Interpretazione plastica del ritratto di Rosella Staltari. Realizzazione in gesso del 2005