Roma – Trasformare piazzale Flavio Biondo, davanti alla stazione Trastevere, in un nodo di scambio sicuro e accessibile: con banchine al centro della piazza per salire e scendere dal bus, aree per le biciclette e percorsi pedonali. L’Amministrazione capitolina ha stilato il progetto definitivo, obiettivo ora è bandire la gara entro l’anno per avviare i lavori nel 2020.
Il progetto, promosso dall’Assessorato alla Città in Movimento e a cura di Roma Servizi per la Mobilità, prevede l’istituzione di un’intera area centrale dedicata al Tpl con nuove pedane per i mezzi, una riorganizzazione dei parcheggi taxi, l’abbattimento delle barriere architettoniche e il potenziamento dell’illuminazione.
“Il restyling completo del piazzale è pensato per privilegiare il trasporto pubblico, facilitare gli spostamenti di chi prende quotidianamente i mezzi e per riqualificare un’area centrale della nostra città nel quartiere di Trastevere. Un altro progetto di rilancio per la città su cui vogliamo investire”, dichiara la Sindaca di Roma Capitale, Virginia Raggi.
Nel piano si prevede un ampio passaggio pedonale che porterà, in totale sicurezza, alle banchine del trasporto pubblico e all’interno della stazione ferroviaria. Il marciapiede della piazza verso Circonvallazione Gianicolense sarà allargato; sul lato opposto, invece, gli spazi saranno riorganizzati in modo da recuperare aree verdi, creare percorsi pedonali e collocare rastrelliere per la creazione del bike parking. Alle auto private sarà riservata solo una zona “kiss & ride”, ossia dove si potrà accedere per accompagnare/prelevare qualcuno, ma sostando solo il tempo strettamente necessario.
“Uno spazio, oggi occupato da posti auto dove i veicoli alla ricerca di parcheggio e quelli in sosta vietata creano ostacolo al trasporto pubblico e disagi agli utenti, sarà completamente trasformato e migliorato. Non mancheranno, poi, aree dedicate alla sosta dei ciclomotori, alla ricarica dei veicoli elettrici e al car sharing”, spiega l’Assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo.
“Una nuova visione della città e dei nodi di scambio in cui prevalgono il trasporto pubblico, la mobilità sostenibile, gli autobus, i taxi, il bike sharing, il car sharing e la mobilità pedonale”, spiega il presidente della commissione Mobilità, Enrico Stefàno.