Buona festa della mamma a tutte le mamme
La festa della mamma è una ricorrenza celebrativa in onore della maternità e dell’influenza sociale della madre. Un richiamo alla tradizione greca e romana dell’antichità, quando era solito celebrare con festeggiamenti e riti le divinità femminili e la fertilità con il ritorno della primavera e il risveglio della natura.
Oggi il nostro augurio a tutte le mamme, a quelle che lottano, che soffrono, a quelle lontane o vicine, alle mamme in cielo, a quelle che sperano… per ogni loro sorriso, per ogni loro pianto che possa sempre esserci una carezza sul loro viso o un bacio fino al Paradiso.
E allora AUGURI MAMMA… te lo dico con un verso
A te che sei madre
Le parole donate
scritte e parlate
Le piccole e grandi azioni quotidiane
per nulla al mondo vane
scalfiscono la vita
come nobili artigiane.
A chi le devo, se non a te?
A te che mi hai insegnato cos’è l’amore
e a metterlo in pratica
Mi rinnovi ogni giorno
che talvolta bisogna volare,
sopra le cose, sopra i giudizi
Piedi ben saldi a terra
Uguaglianza e tolleranza,
no ai pregiudizi.
A te che mi contagi
con i tuoi innati modi
Con garbo e affetto mi reggi,
in questo mondo fariseo mi proteggi.
A te che lotti senza scudi e corazze,
doni carezze.
Il peso di ogni cuore
sei sempre pronta ad alleviare.
Ribadisci e confermi che fede,
gratitudine e speranza
sono gli ingredienti
per non lasciarsi andare.
A te che sorridi
nonostante il tuo perenne soffrire,
nascondi il dolore.
Ti fai in quattro per quello degli altri.
Il tuo viso, non lo fa mai notare
anzi trasmetti a iosa buonumore.
Dei verdi prati
sei il più bel fiore.
A te che sai trasformare
piogge di lacrime
in incredibili arcobaleni
Profumi di casa
Ossigeni il cuore
Sulle piccole cose
dici sempre,
il costruttivo e sano vivere si basa.
A te, donna, amica e sole
Conforti
Illumini come un raggio
quando la vita fa male,
brucia, duole.
A te che sei magnifica melodia,
suona dentro costante
ti avvolge e coinvolge,
in questa vita maestra
t’insegna e addestra.
A te madre mia
dedico questa voce
sgorgata dal cuore
in tutto il suo candore.
di Anita Bruzzese
Pensando a te… mamma
Guidasti i miei passi incerti
tenendomi le manine tra le tue .
Stasera ti guardo le mani stanche
e guido i tuoi passi
resi tremuli dal peso della vita.
Sei stata la luce delle mie mattine
quando ancora non distinguevo le sagome nell’aurora.
Oggi sono io la tua direzione
ora che i tuoi occhi non vedono più le ombre del tramonto.
Mi hai insegnato le prime paroline
quando tutto intorno mi era estraneo
mi trema il cuore,
adesso che le tue parole sono confuse.
Non credevo che le mamme invecchiassero,
tu mi hai sempre detto che saresti stata sempre presente,
per me.
E mentre preparo la tua zuppa di latte e biscotti,
mescolo con le lacrime il ricordo
della dolce fragranza del tuo seno.
M’insegnasti le preghiera della fede,
svelandomi che nel cielo c’è Dio che tutto sa…
mi dicesti che il perdono
è l’unica fonte di speranza per il mondo,
perdonando grandi ferite che non meritavi.
E quando un giorno,
non mi sveglierà più l’ansia per la tua salute,
sentirò lo stesso,
dentro e intorno a me l’eco della tua anima
che mi sussurra che l’amore non muore mai.
L’amore che ci legò… mamma.
di Francesca Tavani
L’abbraccio dell’amore
Teneramente amore
doni madre mia
abbracciandomi a te.
Cullano i canti
un pupetto appena nato,
il sonno scende sugli occhi e tace il pianto.
Fiato sospeso e notti bianche.
Ti vedo,
ti sento,
conosco ogni sospiro perché
ti ho vista dentro.
Bello il viso e bello il cuore
sei per me il primo amore.
Quando il tempo ruberà la beata gioventù
e l’argento della luna cadrà sui tuoi capelli,
spero che avrai un sorriso ancor per me,
ti darò l’abbraccio dell’amore,
io che son tuo figlio.
foto da wikipedia