Il prossimo 30 giugno sulla piattaforma digitale Netflix sarà fuori la collezione di corti interamente girati a casa da registi e attori di fama internazionale, durante il periodo del lockdown causato dalla pandemia di covid-19.

Senza l’utilizzo di attrezzature professionali, i personaggi si sono filmati e hanno filmato il proprio mondo in maniera casalinga e del tutto fuori dagli schemi convenzionali. Le storie ricordano un esperimento che già fece il regista Gabriele Salvatores col suo “Italy in a Day” nel 2014, ma in un contesto differente e mai visto prima: la quarantena dal coronavirus. Non ci sono quindi scenografie e sceneggiature ma solo vita reale.

Le storie variano da diari intimi della vita quotidiana dei registi a brevi racconti di fantasia e spaziano in una varietà di generi, offrendo una lente d’ingrandimento su come il lockdown ha colpito diversi paesi e vite in tutto il mondo.

Lorenzo Mieli, CEO di The Apartment, e Juan de Dios Larraín e Pablo Larraín di Fabula hanno radunato filmmaker da ogni parte del mondo per partecipare a questo progetto. Dietro la macchina da presa infatti alcuni tra i più acclamati cineasti di oggi:

  • Ladj Ly (I Miserabili) – corto filmato a Clichy Montfermeil (Francia)
  • Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza, The New Pope) – corto girato a Roma (Italia)
  • Rachel Morrison (Black Panther, Mudbound) – corto girato a Los Angeles, (USA)
  • Pablo Larraín (El Club, Jackie) – corto girato a Santiago (Cile)
  • Rungano Nyoni (Kuuntele, I  am not a witch) – corto girato a Lisbona (Portogallo)
  • Natalia Beristáin (She does not want to sleep alone) – corto girato a Mexico City (Messico)
  • Sebastian Schipper (Victoria, Roads) – corto filmato a Berlino (Germania)
  • Naomi Kawase (True Mothers, Sweet Bean) – corto girato a Nara (Giappone)
  • David Mackenzie (Hell or High Water, Outlaw King) – corto filmato a Glasgow (Scozia)
  • Maggie Gyllenhaal –  (Lontano da qui / The Honourable Woman) corto girato in Vermont (USA)
  • Nadine Labaki & Khaled Mouzanar (Caramel, Capernaum) – corto filmato a Beirut (Libano)
  • Antonio Campos (The Devil All The Time) – corto filmato a Springs, New York City (USA)
  • Johnny Ma (Old Stone; To live to sing) – corto girato a San Sebastián del Oeste, Jalisco (Messico)
  • Kristen Stewart – (Clouds of Sils Maria / Come Swim) corto filmato a Los Angeles (USA)
  • Gurinder Chadha (Sognando Beckham; Blinded by the light – Travolto dalla musica) – corto filmato a Londra (UK)
  • Sebastián Lelio (Gloria Bell, A Fantastic Woman) – corto filmato a Santiago (Cile)
  • Ana Lily Amirpour (A Girl Walks Home Alone at Night; The Bad Batch) – corto filmato a Los Angeles (USA)

Secondo Paolo Sorrentino, ad esempio: “Homemade è stata una grande sfida per chi desidera narrare. Trovare nella propria casa, e senza nient’altro a disposizione una storia e dei personaggi mi ha fatto sentire come quando, da ragazzino, sognavo di fare questo lavoro”.

Grazie a Netflix è stato possibile per il mondo del cinema, continuare a lavorare, reiventandosi e soprattutto riadattandosi al nuovo clima che è in corso attualmente. La collezione sarà resa disponibile su Netflix a livello globale il prossimo 30 Giugno 2020.

Inoltre una donazione in onore di ciascun filmmaker sarà fatta dal Fondo Globale di Netflix ad organizzazioni e non -profit terze parti che stanno fornendo supporto emergenziale alle maestranze dell’industria televisiva e cinematografica colpite dalla crisi.

Nel frattempo, è possibile avere una anteprima di ciò che vedremo, al link che segue:

https://www.youtube.com/watch?v=3XVvPXQtEpw