CROSIA (Cs) – Al via anche quest’anno il programma di assistenza domiciliare per la terza età e per i disabili, che sarà promossa attraverso la campagna di comunicazione sociale Un Amico in… Comune promossa dall’Amministrazione comunale. Sul portale istituzionale (www.comunedicrosia.it) è già disponibile la modulistica con tutte le informazioni riservate a quanti hanno diritto ad accedere alle prestazioni. Il servizio sarà gestito dalla Cooperativa sociale “I Figli della Luna” che vanta un’esperienza ultradecennale nell’erogazione di servizi di assistenza. Assessore Guido: Un impegno forte e concreto a favore dei bisognosi, degli anziani e degli invisibili.
Il responsabile de Settore finanziario, su indicazione dell’Amministrazione comunale – Assessorato Politiche sociali, diretto da Graziella Guido, ha avviato le procedure per l’individuazione di soggetti, residenti nel Comune di Crosia, che abbiano bisogno di cure e assistenza domiciliare.
Un Amico in… comune è una misura – aggiunge Guido – che si incastona nella più ampia sfera di servizi per i più bisognosi che questa Amministrazione comunale e l’Assessorato alle Politiche sociali ha sostenuto ed ampliato. Attraverso una meticolosa e attenta programmazione siamo riusciti a tessere una grande rete assistenziale per quanti, diversabili e anziani, hanno bisogno di avere un aiuto all’interno delle loro mura domestiche. Piccoli ma importanti gesti – precisa l’assessore – che contribuiscono a far sentire ancora più vicine le Istituzioni ai cittadini, soprattutto a quelli in difficoltà. Inoltre – conclude – per erogare un servizio efficace abbiamo voluto la collaborazione fattiva dei volontari della cooperativa Figli della Luna che pone nella sua mission proprio il sostegno alle persone in difficoltà.
Chi può beneficiare dell’assistenza domiciliare di Un Amico in… Comune? Le persone anziane, over 65, i disabili di tutte le età, chi ha seri problemi nella deambulazione e, più in generale, chiunque si trovi in una stato di reale bisogno. In cosa consiste l’assistenza domiciliare comunale? I beneficiari del servizio potranno contare sull’aiuto domestico ma anche sul disbrigo di semplici pratiche come le richieste mediche o delle commissioni quotidiane. Non solo, i volontari effettueranno anche l’accompagnamento degli utenti, nel caso di mancanza del sostegno familiare, per la riscossione delle pensioni e per le visite mediche. ©CMPAGENCY