Il 21 novembre scorso, in occasione dell’evento culturale dal titolo Una bambola per me, l’associazione socio-culturale Thétis, guidata dalla dott.ssa Teresa Carmine Romeo, ha conferito dei cigni rossi origami a quanti si sono distinti nel sociale e nell’ambito culturale contro la violenza sulle donne.
“Si conferisce il riconoscimento alla Pro Loco Bova Marina, con presidente Maria Luisa Napoli, per avere aderito come prima associazione del territorio comunale alla campagna contro la violenza di genere, partecipando alla posa delle due Panchine Rosse dei diritti, ubicate presso la Villa Comunale e il Lungomare di Bova Marina. Così arricchendo l’estetica dei luoghi nonché l’animo dei cittadini, indirizzandolo verso la pacifica concordia tra le genti tutte.
Si conferisce il riconoscimento al centro antiviolenza di Reggio Calabria per l’impegno attivo e concreto nel sociale e per lo sforzo profuso a proteggere incessantemente le donne del reggino vittime di ogni abuso, offrendo loro asilo, comprensione umana, rifugio e assistenza nel pieno rispetto della loro dignità. Esempio di una Calabria che non ha paura e che crede nell’idea di una società equa e civile, operando senza vane parole ma con azioni concrete.
Si conferisce il riconoscimento all’avvocato Raffaella Crucitti per la dedizione e l’impegno professionale. Avvocatessa del Foro di Reggio Calabria, offriva le sue competenze e donava la sua sensibilità di donna e madre assistendo in giudizio le donne di ogni nazionalità a lei rivoltesi al fine di avere protezione, tutela e giustizia. Ligia ai valori della Costituzione e alla deontologia professionale, patrocinava anche in altri distretti giudiziari della Nazione, assistendo le donne già di vittime di delicate e pericolose fattispecie penali, preservandone l’incolumità con tutti i mezzi garantiti dalla legge. Esempio di professionalità femminile impegnata nella difesa e nella protezione dei più deboli, dava lustro ad una Calabria civile e fraterna.
Si conferisce il riconoscimento all’avvocato Domenica Clemensi per l’impegno professionale dimostrato e per il suo senso di civiltà e sensibilità a tutela di una cliente vittima di violenza. Durante la sua professione, patrocinava in sede penale difendendo l’assistita di origine africana e facendo sì che, per la prima volta in Italia, trovasse applicazione la legge di riforma, appena varata, a tutela delle donne vittime di maltrattamenti ed atti persecutori. Audite le sue ragioni, la normativa trovava applicazione presso il tribunale di Palmi.
Si conferisce il riconoscimento agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Euclide di Bova Marina, redattori online del blog denominato “Euclide News”, per l’impegno civico e culturale dimostrato in occasione della Campagna antiviolenza tenutasi nel mese di novembre 2021 nel territorio bovese. Gli studenti, consapevoli dell’importanza civica del tema, si rendevano concreti partecipanti dell’iniziativa. Esempio di una viva partecipazione studentesca segno di una scuola attenta che forma, non solo menti dotte, ma anche uomini del futuro.
Si conferisce il riconoscimento alla signora Maisano Simona per l’ esempio e la condotta di vita che ha dimostrato come madre dedita al lavoro e alla cura della propria prole. Dimentica del male che la affliggeva e delle sofferenze private attraversate coraggiosamente, con la propria indole, dava esempio del superamento delle difficoltà drammaticamente vissute con virtuosa dimostrazione del suo carattere umile, morigerato e modesto.
Si conferisce il riconoscimento all’Associazione UDI di Reggio Calabria per l’impegno dimostrato con entusiasmo e passione nel sottrarre all’oblio della storia le vicende e i sacrifici delle lavoratrici gelsominaie calabresi. Ripercorrendo i vissuti e la memoria davano al pubblico il cortometraggio “La rugiada e il sole”, proiettato anche in Bova Marina. Tra le prime associazioni a costituirsi parte civile nel procedimento penale apertosi a seguito dell’odioso episodio ove la parte offesa risultava essere Maria Antonietta Rositani. Esempio di associazionismo femminile a tutto tondo, che spazia dalla partecipazione attiva alla cultura storica, con coraggio e perseveranza.
Si conferisce il riconoscimento all’artista Domenico Candela per i meriti resi all’arte e alla cultura. Uomo creativo poliedrico, dotto e raffinato, scolpiva, assieme a dei giovani artisti, il Dedalo ubicato nella Terrazza di Icaro, presso Capo San Giovanni D’Avalos, in Bova Marina. Già prodigo, come in passato, abbelliva così gli spazi del territorio natio sottraendoli all’abbandono. Inaugurata l’opera, prestava la propria presenza ed erudizione ai più. Contrastando la violenza di genere, condivideva l’idea di illuminare, simbolicamente, la scultura da lui ideata, di colore rosso.
Si conferisce il riconoscimento al dottore Vincenzo De Angelis per l’impegno alla ricerca storica ed alla profusione letteraria, sempre imperniata a contrastare le violenze della sua terra d’origine, sottraendola all’oblio e orientando i lettori alla riflessione. Non dimentico dell’orrore della violenza sul genere femminile, pubblicava il romanzo-denuncia ”Il sole nel buio”. Degno esempio di colui che, dopo essersi dedicato alla nobile missione di medico, si prodigava indefesso allo studio dei problemi del suo tempo.
Si conferisce il riconoscimento al dottor Nicodemo Vitetta per l’impegno alla conservazione del patrimonio culturale mondiale, come fondatore del Club per l’UNESCO di Gioiosa Jonica e presidente della Pro Loco del medesimo paese. Volontario attivo e persona sensibile al valore delle donne, per la cultura dava alle stampe il romanzo Anime Rosa, con l’intento di sensibilizzare la società civile, dominato da amore e indomito altruismo.”
Nella stessa cornice socio-culturale, l’associazione Thétis e la Pro Loco Bova Marina, capitanata egregiamente da Maria Luisa Napoli, hanno conferito una targa al prof.re Elio Cotronei, “per l’impegno incessante nel veicolare la cultura, dando risalto alle iniziative ad alto valore progressista ed alle proposte di civiltà e diritti, rimanendo conforme all’uguaglianza e alla parità dei generi, stimolando le generazioni a perseguire questo ideale.”
All’evento ha preso parte, arricchendo di colori, emozioni e tanta bellezza il gruppo libero Arte in movimento con artisti reggini coordinati dalla prof.ssa Rosa Lia Amore e l’UTE-TEL-B di Bova Marina con a capo il prof.re Cotronei.
Molto gradita e preziosa è stata la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Euclide di Bova Marina, redattori online del blog denominato “Euclide News”, i quali hanno relazionato con l’autore durante la presentazione del libro Il sole nel buio del dottore Vincenzo De Angelis, una conversazione guidata dalla prof.ssa Antonella Genova, incastonata in un evento moderato dal dottor Domenico Principato. In questa cornice, non poteva mancare il tocco poetico dei meravigliosi versi del poeta dialettale bovese Rocco Criseo.
A tutti loro il nostro grazie per l’impegno sociale, culturale, artistico e morale impiegato nella realtà territoriale e per la gradita presenza all’evento promosso per sensibilizzare anche contro ogni forma di violenza.
