UTE-TEL-B 130 VIAGGI MEMORABILI, TEMPO DI BILANCI 1989-2024

16 DICEMBRE ‘ 89 conferenza preparatoria
20 GENNAIO ‘ 90 apertura del 1° anno accademico
DUE DATE DA RICORDARE – DUE EVENTI DA RIEVOCARE E RIEMPIRE DI SIGNIFICATO
Nasce l’Università per la Terza Età e per il Tempo Libero della Bovesia – Area Ellenofona, in acronimo UTE-TEL-B
la più attiva “macchina culturale e per il tempo libero” concepita nell’intero versante jonico meridionale, il più efficace strumento di intervento nella realtà sociale per rinvigorirne i mezzi culturali e pervenire ad una tensione unitaria per un autentico e reale processo di crescita.
Un centro di aggregazione sociale, basato sul volontariato.
Un legame generazionale per giovani, adulti, anziani, INSIEME per una presenza realizzatrice e qualificante nella difesa e promozione dei valori
Una struttura per un programma d’azione verso una società migliore, capace di mantenere e rendere significativo il legame tra spessore storico dell’esperienza maturata e il futuro, capace di attivare dinamiche positive a favore della terza età, degli adulti e dei giovani.

Ma qui non è dell’Organizzazione che vogliamo parlare ma di un segmento delle sue attività: 130 viaggi in 35 anni in Italia, in Europa.

I primi viaggi come momento di aggregazione, ancor prima dell’inaugurazione. Il primo itinerario Praia a Mare, Paola, Scalea, due giorni, hotel Santa Caterina di Scalea, i primi passeggeri, ben 50, appartengono alla nostra storia, molti di loro non ci sono più, tanti di loro sono stati con noi per tutta la loro vita.

Leggete i loro nomi li ricorderete anche se molti di loro non ci sono più.

Quanti ricordi. Ognuno di loro è una storia, per noi, per le loro famiglie, per i compagni di viaggio

E LA STORIA CONTINUA: Spagna – Portogallo – ancora Grecia – Praga, Budapest, Vienna – Rodi – Londra

NULLA E’ STATO TRALASCIATO: Dal Veneto, all’Emilia, alla Puglia, alla Sicilia passando per numerosissime località calabresi.

Emblematici i viaggi a Rodi per tre anni consecutivi per partecipare al raduno dei centri greci per la Terza Età, con grandi momenti conviviali in viaggio e a destinazione dove rappresentavamo la nostra Area.

La meta cominciava dal nostro viaggio, già il viaggio, lo stare assieme era un divertimento. Come dimenticare i banchetti, anche sul ponte della nave che ci conduceva in Grecia, a base dei capocolli e del vino di “Peppino” e i sottolio di Franca Callea!

E il buffet di 10 metri allestito su un largo muretto della villa di Patti, giacché ognuno portava qualcosa, che andava dall’antipasto alla frutta e al dolce ed era innaffiato dal solito vino – quello stesso che il nostro Peppino di Pagghiapuli, al secolo il compianto Giuseppe Tuscano, elargiva dalla finestra al passaggio del corteo per la festa del Primo Maggio – e completato dai liquori fatti in casa.

E la capacità di diventare da spettatori attori e animatori in occasioni che si presentavano come a Santiago di Compostela (Spagna).

Per non parlare delle serate in crociera, 8 giorni, 14-21 settembre 2009, Grecia Turchia, Croazia, Italia, da Bari a Bari con la Costa Serena, quando il gruppo, formato da 32 persone, liberava le migliori energie tra escursioni, spettacoli serali e momenti conviviali. E giunti sul suolo turco, nella famosa Area Archeologica di Efeso, Ausilia, Carmelo e Stella – quest’ultima ricordiamo con grande affetto – consumavano il rito di inginocchiarsi e … baciare il suolo avito!

Ma di questi momenti c’è la difficoltà della scelta.

Riportiamo le immagini di alcuni viaggi, se ne avete voglia provate a riconoscere i nostri anziani molti dei quali non ci sono più tranne che indelebili nella nostra memoria.