Girovagando virtualmente per Manhattan, New York City, nel West Village Greenwich, al n. 119 della Mc Dugal Street, scopro una strana insegna davanti a un locale “Caffe Reggio”. Mi viene il sospetto che possa trattarsi di un errore, normalmente si pensa a “regio” riferendosi ai monarchi, quindi la doppia “g” potrebbe essere il frutto di una scarsa conoscenza della lingua italiana. Ci sta, siamo negli Stati Uniti e nella prima metà del secolo scorso non arrivavano certo intellettuali.
A questo proposito sarebbe bene che i politici e i giornalisti avvezzi al “rumor” andassero a studiare il fenomeno migratorio epocale di italiani che all’arrivo venivano accolti a States Island e dopo gli opportuni controlli venivano distribuiti nell’intero Paese. Una specie di triage sociale.
Ma torniamo al “Reggio”. Dato che ho maturato la cosuetudine di non fermarmi alle apparenze, sviluppando un buon atteggiamento di ascolto, prodromo per un buon cittadino democratico, ho voluto approfondire.
Scopro che quel locale, anzi, come si dice, quella location storica data dal 1927, è stata inaugurata da un italiano, anzi da un emigrante da Reggio Calabria, Domenico Parisi, Mimì per tutti, che era andato a New York per fare il barbiere e lo faceva bene guadagnando tanti soldi che in Italia se li sognava.
Ma a Mimì quel mestiere stava stretto, lascia il mestiere e ….
Introduce il Cappuccino nei primi anni del 1920.
Mettendo da parte dei risparmi rientra in Italia e torna in America con una macchina per caffé espresso. All’interno del caffè, contro la parete di fondo, c’è ancora la macchina per caffè espresso originale, realizzata nel 1902, che Domenico Parisi aveva acquistato con i suoi risparmi quando aveva aperto il caffè nel 1927.
Da allora il cappuccino è diventato una bevanda imprescindibile per gli americani – la sineddoche è d’obbligo – che la usano a qualunque ora anche per accompagnare un pasto, e si è diffuso in tutto il mondo mantenendo il nome: “cappuccino”.
Il Caffè Reggio è apparso in molti film, tra cui Il padrino – Parte II, Next Stop, Greenwich Village, La lettera del Cremlino, Shaft, Serpico, The Next Man, In Good Company, Inside Llewyn Davis, The Sun Is Also a Star e altri. Caffe Reggio è menzionato nell’episodio della stagione 2 di Luke Cage “They Reminisce Over You”. Molte celebrità sono state avvistate o fotografate in questa location Nel 1959, il candidato alla presidenza John F. Kennedy fece un discorso fuori dalla caffetteria.
Nel 2010, il caffè è stato onorato con il Village Award dalla Greenwich Village Society for Historic Preservation per il suo “stato di locale amato e parte essenziale del quartiere”.
Foto e parte delle notizie da Wikipedia.