Dopo tanti rinvii determinati dal tempo atmosferico inadeguato, la cerimonia è fissata per domenica 14 gennaio alle 11:00.
Il luogo è sotto il viadotto in zona comunemente identificata come Tripepi o Amigdalà.
Di fatto nella nuova toponomastica in via di attivazione le due strade parallele sotto il viadotto, proprio per mantenere la specificità dei toponimi storicamente significativi, si chiamano via Tripepi, lato corso Umberto I o sud, e via Amigdalà, lato opposto a nord.
L’iniziativa, ormai consolidata negli anni, è del Comune di Bova Marina e della Pro loco.
E’ tradizione antica piantare ritualmente un albero alla nascita di un bambino in molti luoghi d’Europa e del mondo. Un gesto simbolico per celebrare la nascita che rivela la fiducia che il genere umano ripone negli alberi, simboli archetipici della vita.
Dal 1992 in Italia esiste una legge, conosciuta come “Un albero per ogni nato” (L. n.113/1992), che obbliga i Comuni con più di 15.000 abitanti a porre a dimora un albero per ogni bambina e bambino nati nel proprio territorio, ma se lo fanno anche gli altro Comuni … è meglio.
Un modo per celebrare la vita di cui gli alberi sono i custodi più antichi.