L’“Etnologue”, la pubblicazione dell’organizzazione no profit statunitense “SIL Internazional” che analizza le migliaia di lingue diffuse nel mondo prendendo in esame vari fattori come il numero dei parlanti, le regioni di diffusione, i dialetti e le affiliazioni linguistiche, ha stabilito che, per il 2018, l’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo, dopo l’inglese, lo spagnolo e il cinese, e prima del francese.
Ciò è dovuto in particolare alle eccellenze del nostro “Bel Paese” come l’arte, la storia, la musica, il cinema, la moda e il design che fanno si che la lingua italiana abbia sempre più motivi per essere studiata, anche se le prospettive professionali stanno diventando una ulteriore leva importante per l’avvicinamento alla lingua di Dante Alighieri.