RICEVIAMO DAL CIRCOLO DELIA DI BOVA MARINA
In occasione della rivoluzione dei Patrioti Ellenici contro la barbara tirannide turca, che il 25 Marzo 1821 ha avuto inizio dalla città di Patrasso dopo la benedizioni, nel monastero di Aghìa Làvra, ai combattenti che partivano per liberare il Sacro Suolo della Patria. L’Associazione Grecofona “Delia”, il suo Consiglio Direttivo ed i Soci tutti della Comunità, sentono il dovere di esprimere al Popolo Ellenico ed alla Grecità tutta nel mondo i più autentici sentimenti di riconoscenza per l‘ inestimabile contributo di civiltà che l’Ellade, da sempre, ha saputo trasmettere e donare, non all’Europa, ma al momento intero! La civiltà occidentale si fonda sui principi della democrazia, del pensiero filosofico, delle Scienze Matematiche, della Medicina e dell’ Arte, scienze che sono state per prima pensate e formulate in Grecia attraverso lo studio di uomini la cui fama travalica il tempo, come Socrate, Platone Aristotile, Pitagora, Ippocrate, Prassitele, Skòpas, Callicrate, Fidia ecc.. La stessa Cultura Romana, ebbe radici Elleniche: Greci della Magna Grecia furono infatti i primi maestri, retori, attori e poeti dell’Antica Roma. I Grecofoni della Calabria non possono dimenticare le proprie origini che sono quelle greche, ed è ne l Sud -Italia infatti, che già dall’ VIII sec. a.C., si andò formando quell’entità politica che poi si chiamò Magna Graecia e che seppe realizzare in questa Terra forme di vita politico -culturale simili a quelli della Madre-Patria come le Pòlis (Pitekùsa, Kùma, Zànkle,Taras, Sybaris, Locroi Ephizefiroi, Règhion, Akragas, Syrakùsai, Neàpolis, Posidònia, Nàsso, Mèdma, Eraklèa, ecc.), e che ebbe i suoi eroi, poeti, scultori e legislatori (Archimede, fisico e matematico, Zaleuco, il primo a tramandare in Occidente un codice scritto di Leggi, Nosside di Locri poetessa dai sublimi versi, Ibico da Reggio, giovane e sensibile poeta, Milone da Crotone insuperabile atleta in diverse olimpiadi, Pasitele da Peripoli, l’odierna Condofuri nel cuore dell’area grecofona, valente scultore toreuta) e come la Religione, l’architettura, la Lingua, ancora oggi viva ed è per tutto ciò che ci sentiamo
Greci e siamo Greci, ed è per questi motivi che auguriamo alla nostra Patria Culturale, la Grecia ed ai nostri Fratelli Elleni , in questo bicentenario della Liberazione, un futuro di Pace, di tranquillità sociale, di Prosperità Economica e di Libertà, valori ricorrenti nelle opere più grandi Letterati e Poeti della Grecia moderna, da Koraìs a Solomòs, da Palamàs a Kàlvos, da Kavàfis a Sefèris ed Elìtis.
CIRCOLO CULTURALE GRECO DELIA BOVA MARINA
Salvatore G. DIENI Giacomo STELITANO