Il concerto “Anima, Voce, Suono” di giorno 6 aprile presso il Teatro “F. Cilea” è stato il secondo appuntamento del Festival “PRIMAvera Mediterranea”: l’Ensemble Italiano Nuova Opera ed il soprano Francesca Romana Tiddi hanno deliziato il pubblico affrontando un repertorio che ha spaziato con evidente competenza e ottima versatilità tra il ‘700 e il ‘900.
Il concerto si è infatti articolato in due momenti distinti, il primo dedicato a musiche più antiche, da Handel e Bach a Gluck, passando attraverso uno splendido inedito di Leonardo Vinci, il secondo a composizioni più “recenti” e sicuramente molto amate. Il pubblico si è inebriato all’ascolto di note arie di Rossini, Bizet, Mascagni, è stato trasportato dal languore soffuso di Debussy, e cullato dalle dolci note dell’inconfondibile stile di Elgar. Un programma ricco, accattivante e colto, scelto con cura e professionalità dallo straordinario Ensemble Nuova Opera, orgoglio reggino.
Cuore del concerto è stata l’esecuzione di una cantata inedita il cui manoscritto è stato ritrovato nella Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli. Un lavoro delizioso del 1700 che mostra tutti i tratti distintivi del compositore, Leonardo Vinci nativo di Strongoli, e della scuola napoletana; la cantata pare sia stata composta per Vittoria Tesi, famoso contralto del tempo.
La serata è stata presentata dalla brava Laura Celebre, che in chiusura ha dato appuntamento all’ultimo evento inserito nel Festival: la serata conclusiva del 17 aprile ci offrirà in forma scenica il grandioso “Stabat Mater” di K. Jenkins, in cui i cori FreeTogether, S. Paolo, Mater Decor Carmeli e l’Orchestra Sinfonica FreeTogether saranno diretti dal Maestro Bruno Tirotta.