IL PRESIDENTE DE “LE MUSE” GIUSEPPE LIVOTI FA UN APPELLO A POETI E SCRITTORI PER PARTECIPARE ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA IN ARCHIVIO DI STATO IL 21 MARZO

Il presidente Livoti Il presidente dell’associazione culturale “Le Muse” Giuseppe Livoti fa un appello, invitando tutta la cittadinanza, scrittori e poeti a partecipare giovedi alle ore 18,30 presso l’Archivio di Stato di Reggio Calabria all’evento organizzato nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia.

La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. La celebrazione della Giornata Mondiale della Poesia rappresenta “l’incontro tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni”, spiega Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. “Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni società umana guarda all’antichissimo statuto dell’arte poetica come ad un luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica”.

Abbiamo bisogno della “Poesia” anche delle “piccole cose” ricorda Livoti e proprio per questo faremo un reading di lettura, dove ognuno potrà declamare un suo componimento e dove daremo anche uno spazio a chi vorrà leggere da semplice cittadino una poesia che identifica la propria vita e storia.

Un ritorno alla scrittura, al piacere di sentire e leggere ma, soprattutto di comunicare le proprie sensazioni e stato d’animo in un momento in cui il –male di vivere- è sempre più diffuso.

Inoltre la sede istituzionale è l’Archivio di Stato diretto dalla dott.ssa Maria Fortunata Minasi che apre ancora una volta le porte della nota istituzione alla città.

Giovedi 21 marzo così ritroveremo il senso storico ed il piacere di ritrovarsi tra carte e fonti storiche. L’Archivio sarà visitabile sin dalle ore 9 ed in orario continuato fino alle ore 20 e sarà possibile visitare più mostre documentali in quanto si anticipa  la Festa della Musica 2019 che sarà il 21 giugno. Proprio per questo, verranno esposte poesie e spartiti musicali  di Nella Lo Presti del 1936, poesie di Mons. Giovanni Domenico Musolino nato nel 1917 a Catona, fonti ottocentesche su canti inediti e versi del 1700 scritte dal notaio Fida originario di Polistena. Presenti anche le testimonianze storicizzate musicali a cura di Enza e Marina Cuzzola direttrici del Coro Giovanile Laudamus e del Coro delle Muse. E poi anche una mostra di tele con opere attinenti a miti del novecento arricchirà le sale dell’archivio con gli artisti Marisa Scicchitano, Elvira Sirio, Francesco Logoteta, Grazia Papalia, Santina Milardi, Nunzia Gimondo, Pierfilippo Bucca, Cristina Benedetto, Angelo Meduri, Rossella Marra, Adele Leanza, Daniela Campicelli. Per i poeti e cittadini interessati potranno presentarsi alle ore 18 alla sede dell’Archivio di via Lia ed iscriversi nell’elenco creato appositamente per partecipare al reading.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL PRESIDENTE DE “LE MUSE” GIUSEPPE LIVOTI

FA UN APPELLO

A POETI E SCRITTORI PER PARTECIPARE ALLA

GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA

IN ARCHIVIO DI STATO IL 21 MARZO

 

 

 

 

 

 

 

Il presidente Livoti

 

 

 

Il presidente dell’associazione culturale “Le Muse” Giuseppe Livoti fa un appello, invitando tutta la cittadinanza, scrittori e poeti a partecipare giovedi alle ore 18,30 presso l’Archivio di Stato di Reggio Calabria all’evento organizzato nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia.

La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. La celebrazione della Giornata Mondiale della Poesia rappresenta “l’incontro tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni”, spiega Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. “Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni società umana guarda all’antichissimo statuto dell’arte poetica come ad un luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica”.

Abbiamo bisogno della “Poesia” anche delle “piccole cose” ricorda Livoti e proprio per questo faremo un reading di lettura, dove ognuno potrà declamare un suo componimento e dove daremo anche uno spazio a chi vorrà leggere da semplice cittadino una poesia che identifica la propria vita e storia.

Un ritorno alla scrittura, al piacere di sentire e leggere ma, soprattutto di comunicare le proprie sensazioni e stato d’animo in un momento in cui il –male di vivere- è sempre più diffuso.

Inoltre la sede istituzionale è l’Archivio di Stato diretto dalla dott.ssa Maria Fortunata Minasi che apre ancora una volta le porte della nota istituzione alla città.

Giovedi 21 marzo così ritroveremo il senso storico ed il piacere di ritrovarsi tra carte e fonti storiche. L’Archivio sarà visitabile sin dalle ore 9 ed in orario continuato fino alle ore 20 e sarà possibile visitare più mostre documentali in quanto si anticipa  la Festa della Musica 2019 che sarà il 21 giugno. Proprio per questo, verranno esposte poesie e spartiti musicali  di Nella Lo Presti del 1936, poesie di Mons. Giovanni Domenico Musolino nato nel 1917 a Catona, fonti ottocentesche su canti inediti e versi del 1700 scritte dal notaio Fida originario di Polistena. Presenti anche le testimonianze storicizzate musicali a cura di Enza e Marina Cuzzola direttrici del Coro Giovanile Laudamus e del Coro delle Muse. E poi anche una mostra di tele con opere attinenti a miti del novecento arricchirà le sale dell’archivio con gli artisti Marisa Scicchitano, Elvira Sirio, Francesco Logoteta, Grazia Papalia, Santina Milardi, Nunzia Gimondo, Pierfilippo Bucca, Cristina Benedetto, Angelo Meduri, Rossella Marra, Adele Leanza, Daniela Campicelli. Per i poeti e cittadini interessati potranno presentarsi alle ore 18 alla sede dell’Archivio di via Lia ed iscriversi nell’elenco creato appositamente per partecipare al reading.