“È stato incontro sorprendente, singolare, per la sensibilità e la maturità del mio ‘interlocutore’, ma incoraggiante per il lavoro fin qui svolto e per quanto si dovrà fare”.
È quanto afferma il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Calabria, Antonio Marziale, che stamani ha ricevuto a Palazzo Campanella il bambino Mario Mandaglio, otto anni, scolaro della terza A della Scuola elementare statale ‘San Francesco’ di Palmi.
“Ho ricevuto una lettera di Mario, che oggi è venuto qui a Reggio accompagnato dai genitori, Vincenzo e Tonia, dal fratello Michele e dalla ‘zia’ Raffaella, il quale mi chiedeva di vederci dopo che lo scorso anno nella sua scuola, era stato presentato ed avviato il progetto di crescita civile ‘La Costituzione italiana raccontata ai ragazzi’, al quale non aveva potuto partecipare. Mario, spinto da forte curiosità ed interesse, ha voluto conoscere di persona il Garante e sapere le attività che il mio Ufficio svolge, ‘perché da grande anche io vorrei fare il Garante e difendere i bambini’. Una curiosità, quella di Mario – ha detto il Garante – che a sua volta ha suscitato la mia, che pur di bambini ne conosco e ricevo tantissimi. Di questo incontro mi rimane la marcata sensibilità di un bambino per il lavoro che io e i miei colleghi, sul territorio nazionale, ogni giorno svolgiamo. Mi sono congratulato con la famiglia e lo stesso faccio con la dirigente scolastica della sua scuola perché Mario è fedele testimone di un lavoro, evidentemente, fatto bene dalle due Agenzia primarie di socializzazione e educazione, cioè la scuola e la famiglia”.
Il Garante ha poi accompagnato personalmente il bambino e i suoi accompagnatori in una visita a Palazzo Campanella ed all’Aula consiliare ‘Francesco Fortugno’.