I CC DI BOVA MARINA PER LA TUTELA DEGLI ANZIANI
La stazione Carabinieri di Bova Marina ha organizzato un incontro finalizzato al contrasto dei reati in danno agli anziani, per Giovedì 18 gennaio alle ore 18.30 presso la Chiesa S. Giovanni Bosco di Bova Marina.
Vista la preoccupante situazione sociale che sta interessando tanti soggetti, per acquisire tutte le necessarie informazioni per evitare...
L’Istituto Nazionale Azzurro vicino al parroco aggredito don Rigoli
Reggio Calabria - Il Fondatore e Presidente dell’Istituto Nazionale Azzurro Cav. Dott. Lorenzo Festicini esprime profonda preoccupazione e condanna per l'aggressione subita dal parroco di Varapodio, don Giovanni Rigoli. L'istituto si unisce al Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, monsignor Giuseppe Alberti, nel condannare fermamente questo atto di violenza. Ci uniamo alla comunità religiosa e ai fedeli...
Bova Marina – TANTI ALBERI DIVERSI IN TANTE AREE. ROCCO CRISEO ENTRA CON UNA COGENTE POESIA
L'albero è spesso considerato un simbolo di crescita, forza, vitalità, saggezza e connessione con la natura. Può rappresentare anche la famiglia, le radici e la stabilità. Inoltre, l'albero può essere associato a concetti spirituali o religiosi, come la conoscenza, la rinascita e la connessione con il divino.
"Chi pianta un albero pianta una speranza"...
UN ALBERO, UN BAMBINO, PER NON PERDERE IL SORRISO
E' di ieri l'intervista in televideo a Papa Francesco. Un grande e serio giornalismo e un testimonial che si rivela ancora nella sua straordinarietà.
Racconta il papa con voce molto accorata: sono venuti a trovarmi dei bambini provenienti dalle aree di guerra, ... avevano perso il sorriso.
Un'affermazione possente ...
E albero sia! Trenta alberelli per trenta bambini tutti nati nell’ultimo anno a Bova Marina
In differita si, rispetto alle date ufficiali, ma ben riuscita la manifestazione complice una bella giornata di sole.
Tanti i neonati presenti, tutti bellissimi, alcuni quasi consapevoli accarezzavano l'albero e sorridevano all'invito del sindaco di innaffiarli, accudirli insomma, per farli crescere, altri, gli ultimi nati di dicembre, sonnecchianti avvolti da calde...
“Informazione surrettizia”: dice una “verità” ma ha l’effetto di una menzogna. Saper vivere è saper discernere nel bombardamento mediatico
C'è un emittente e c'è un ricevente. Potrebbe sembrare ovvio che per far ricevere falsità occorra comunicare falsità, ma non è sempre necessario e poi è più scoperto. C'è invece un modo più sofisticato per diffondere false convinzioni: basta comunicare una verità omettendo una parte dell'informazione e il messaggio che arriva è distorto, si fa credere...
Bova Marina – Un albero per ogni nato nell’ultimo anno
Dopo tanti rinvii determinati dal tempo atmosferico inadeguato, la cerimonia è fissata per domenica 14 gennaio alle 11:00.
Il luogo è sotto il viadotto in zona comunemente identificata come Tripepi o Amigdalà.
Di fatto nella nuova toponomastica in via di attivazione le due strade parallele sotto il viadotto, proprio per...
IL NUOVO ANNO PORTA LA PRODUZIONE DEL BERGAMOTTO VERSO L’IGT
Il bergamotto è una risorsa preziosa per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, e la denominazione geografica protetta o meglio l' Indicazione Geografica Tipica (IGT) svolge un ruolo fondamentale nel suo riconoscimento e valorizzazione.
L'IGT garantisce la provenienza e la qualità del bergamotto prodotto nella zona, contribuendo a preservare la tradizione e l'eccellenza...
PRESEPE E EPIFANIA. IL MESSAGGIO DI INCLUSIONE. L’ANTICO BORGO. IL POETA ROCCO CRISEO
Il presepe vivente, una forma di rappresentazione della natività che coinvolge attori umani nei ruoli di personaggi della storia della nascita di Gesù. Questo evento è stato allestito nell'antico Borgo di Bova Marina, un Borgo che se opportunamente rinnovato - si aspetta sempre, siamo forti ed esercitiamo la speranza - ha tutte le caratteristiche morfologiche per...
I RACCONTI DI FRANCO BORRELLO -CÀRRICI, CÀRRICI, CÀRRICI
Càrrici è un'intraducibile interiezione dialettale che ha più o meno il significato di "Ancora?", "E torna!", "Un'altra volta?". Oggi è sempre più difficile sentirla in bocca a qualcuno ma una volta era molto diffusa. Anzi, un certo Don Pompeo, facoltoso possidente dell'Amendolea, l'usava così spesso che gli era rimasta appiccicata per soprannome. E la cosa l'aveva...